CIAO BRUNETTO
Ci piace pensare che ora starai ascoltando il trillare delle Allodole, condividendo ogni emozione con gli altri amici già andati avanti.
Ciao Brunetto, gli espositori, i presidenti di Fiera e i giudici e tutto il consiglio dell’Amov, ad ogni manifestazione canora ti ricorderanno.
Ai parenti più cari, ci uniamo ed esprimiamo vicinanza per questa dipartita.
MODIFICA REGOLAMENTO AMOV 2023
RAPPRESENTANTE DEI GIUDICI
-Consigliere con qualifica di Giudice
-Si occupa del coordinamento dei Giudici, ”garantisce” la presenza di almeno 6 Giudici ad ogni Fiera.
-Si occupa della assegnazione per le categorie da giudicare
-Risponde su eventuali diatribe in fase di giudizio
-I Giudici hanno piena facoltà di intervenire con squalifica su un Espositore inadempiente comunicandolo in fase di giudizio
-Qualora l’Espositore non raggiunga il punteggio minimo di 5 punti
(considerando 2 Giudici) non verrà assegnato il punteggio MASTER, ma sarà comunque riconosciuto nella premiazione finale relativamente alla posizione che ha avuto in classifica .
-Si chiederà la disponibilità ad ogni Giudice, durante la Fiera in corso per la successiva. Sarà cura di ognuno in caso di impedimento successivo avvisare per tempo l’impossibilità di essere presenti.
-A ogni partecipazione il Giudice avrà accreditato un “gettone presenza”
-Il Giudice non può interloquire ,durante il giudizio, con gli espositori
-L’ispettore coordina lo svolgimento della fiera, della giuria ed eventuali problematiche facendo rispettare codesto regolamento; di solito è il Presidente
o suo delegato.
RESPONSABILE ESPOSITORI
-Consigliere con qualifica di Espositore
-E’ l’unica persona abilitata ad interagire formalmente con i Giudici a fine giudizio per eventuali lamentele espresse dagli Espositori
-Può essere chiamato in causa in fase di trascrizione delle classifiche
-Qualsiasi lamentela “deve” essere comunicata al rappresentante dei Giudici (Solo dal rappresentante degli espositori) o al Presidente
-Può assistere, senza alcun potere decisionale, in fase di giudizio là dove i Giudici o gli Espositori lo richiedono.
REGOLAMENTO GENERALE
-Sarà segnalato l’orario ultimo per esporre, al tavolo di iscrizione. Se qualcuno ritarda non potrà essere partecipe alla manifestazione
-L’espositore ha l’ obbligo di iscrivere gli uccelli, minimo 4 x categoria, prima di avviare qualsiasi operazione preparatoria del sito
-Non è consentito saltare un numero di posti superiore a un terzo di quelli acquistati
-E’ facoltà dell’ispettore di gara ,la dove non c’è disponibilità di posti, far occupare tutto.
-Su steccati o campi gara predisposti, non è consentito spostare chiodi o appendere gli uccelli in luogo diverso o alzarli più di 30 cm .
Su impianto arboreo devono essere esposti con il fronte verso il passaggio della Giuria e devono essere appesi tra i m 4 e m 2 di altezza
-La dove predisposto per allodole e prispoloni si deve rispettare la posizione ed il posto assegnato ed essere appesi tra i m 2 e m 4 di altezza.
- Una volta appese le gabbie, ed iniziato il giudizio, non potranno essere toccate salvo autorizzazione della giuria.
-E’ consentita la parziale schermatura ( non più della metà e nella parte inferiore) per il fronte verso il passaggio della Giuria tale da consentire la visione dell’uccello in gabbia. Si potranno oscurare fino al 30% dei soggetti esposti, con arrotondamento in difetto, e quelli coperti non dovranno essere appesi uno vicino all’altro. Ogni soggetto del Merlo può essere oscurato.
Le gabbie devono essere realizzate “secondo i consoni tradizionali”.
-Il miglior soggetto si intende sempre riferito a una categoria e non della manifestazione: quando previsto si assegneranno 10 p.ti master
-E’ vietato l’uso del Cardellino Major ad eccezione delle “gare Fimov” ma in queste il punteggio Master non verrà assegnato.
- In caso di pioggia con gara rinviata a nuova data vengono tenute valide le iscrizioni; verranno restituite solo quelle in cui l’espositore segnala immediatamente l’impossibilità ad essere presente alla nuova data.
- Il punteggio Jolly significa raddoppio dei punti ottenuti nella gara.
- Punteggio presenza è assegnato a tutti i partecipanti, non è ammessa delega, salvo preventiva segnalazione.
-Il tesseramento è obbligatorio dalla seconda partecipazione di conseguenza verrà conteggiato il punteggio della fiera precedente.
-Il punteggio della classifica sarà cosi composto:
-1° classificato punti : 30
-2° “ “ 22
-3° “ “ 18
-4° “ “ 7
-5° “ “ 6
-6° “ “ 5
-7° “ “ 4
-8° “ “ 3
-9° “ “ 2
-10° “ “ 1
DOPO LE COMPETIZIONI IL BILANCIO D’AUTUNNO
Uno degli aspetti più significativi della nostra comune passione (sarebbe riduttivo definirla solo un passatempo) di allevatori di uccelli da richiamo è costituito dalle fiere espositive e dai concorsi canori che ne sono il corollario.
I concorsi, durante i quali i nostri piccoli campioni hanno modo di esibirsi ed essere ascoltati con ammirazione, danno corpo al tanto tempo che dedichiamo loro, al loro sviluppo, alla loro salute, alla loro crescita artistica
Perché chiunque sia stato contagiato da questo nostro “credo” sa che ogni tordo, ogni fringuello, cardellino e così tutti gli altri nostri piccoli tesori pennuti non è un patrimonio da custodire gelosamente sottochiave quanto piuttosto un qualcosa da esibire in queste preziose occasioni che sono le competizioni.
Chi non conosce il nostro hobby non può capire che i nostri campioni non sono solo dei piccoli uccelli in gabbia: sono compagni di avventura canora, di ciascuno conosciamo carattere, indole e salute Ecco perché; ci si perdoni il giusto orgoglio; vogliamo rendervi partecipi della nostra soddisfazione per come questa stagione di fiere e gare ha raccolto il successo sperato e meritato.
Dopo due anni segnati da defezioni e problemi legati alla pandemia, si è tornati finalmente a pieno regime,
in particolar modo il Master che si è articolato su undici gare ben riuscite, sia come livello degli esemplari in competizione sia di pubblico partecipante. Un doveroso grazie va a quanti si sono prodigati perché tutto potesse svolgersi nel miglior modo possibile: ai presidenti delle fiere, agli amministratori locali, agli organizzatori, agli espositori ed ai giudici di gara e poi ai tanti che hanno allestito gli spazi e curato anche gli aspetti più piccoli pratici e burocratici, ma non per questo meno importanti per la buona riuscita degli eventi.
Nel bilancio delle competizioni si registrano accanto alle tante voci attive qualche passivo.
Come da tradizione la categoria dei tordi è stata la più combattuta con un successo di partecipazione di ben settanta od ottanta esemplari in ciascuna gara. Buona anche la categoria dei cardellini e dei lucherini. Scarsa purtroppo la presenza nella categoria dei merli, risicata quella dei sasselli, così come in sofferenza la partecipazione nella categoria delle allodole e dei fringuelli. Tutte cose delle quali sarà doveroso tenere conto anche in sede di Consiglio direttivo.
A proposito del quale un ringraziamento particolare va a Massimo Zanardelli, il presidente, che nel suo continuo promuovere la nostra passione si prodiga sempre anche come giudice di gara attento, esperto e buon conoscitore e che ormai è divenuto lo speaker per antonomasia alle premiazioni finali.
Ed occorre ricordare l’intero Consiglio sempre capace di raccogliere e tenere nel giusto conto non solo i complimenti ma anche le critiche ed i suggerimenti, perché l’AMOF è generativo non da se stesso, ma grazie alla passione disinteressata dei tanti suoi componenti ed associati. Un augurio per concludere:
guardando al presente ed al futuro, facendo tesoro delle esperienze passate, continuiamo assieme il nostro cammino di appassionati grazie al contributo di ciascuno di noi.
Silvio Ferraglio